Il titolo non è un'opinione, è la verità:c'è davvero pasta e pasta..pronta e fresca, ma le differenze spesso sono abissali!
Tralasciamo la pasta fatta in casa, che in poche ore (massimo un giorno) si fa e si consuma, ma della pasta pronta che raccontare? Di secca ognuno ha già le proprie opinioni, i propri gusti..personalmente cerco quelle meno "ricche" di addensanti e varie, possibilmente più farine naturalmente prive di glutine vi è dentro più mi piace..ma non è semplice trovarne una davvero buona. Per le secche ormai mi sono fermata, tra Le Veneziane, DialSì, Nutrifree (le prime due anche nei supermercati piccoli ora, che bella notizie!). Fresche o comunque messe sotto vuoto ecc... Non apprezzo troppo quelle ripiene del pastificio della mia città (laboratorio senza glutine), sarà che non amo troppo la farina che usa (solo Farmo) senza miscelare con altro..anzi, se male non ho capito ci aggiunge dello xanthano (eppure di roba dentro ne ha già tanta, sigh), altre produzioni fresche provate, ma qualche cosa mi disturba..forse il fatto che si rompono facilmente e sempre con stò gran uso di dietoterapeutiche..uffa!
Ma un laboratorio che ci "prova" con le farine naturali no? Bhè si, c'è. Non per parlar bene di loro però..è così (Quando mi piace una cosa perchè non dirla?!) Massimiliano E Luigi hanno scommesso sul gluten free e sulle farine naturalmente prive di glutine, hanno creato miscele esplosive..no non fanno BUM, ma quando assaggi la pasta fresca bhè... iniziano a venirti dei seri dubbi .."avrò mica usato la pasta di grano!?" se non fosse per il colore un poco più tenue rispetto la pasta all'uovo classica allora ci sarebbero tormenti di mente ..invece è pasta senza glutine, semplice, buona... è veloce prepararsi e resiste alla cottura ..mia..il chè è difficile visto che non sento mai il timer (lo devo cambiare lo sò!). Poi i sughi... Quante volte la pasta fresca senza glutine ci lascia quella pellicolina in pentola e sulla pasta, che lascia scivolare via ogni sorta di condimento se non è secco secco (ma pure poco invitante) ? Ecco un'altro punto a favore di questa pasta.
Prima che le pesti partissero per le vacanze montane avevo preparato diversi piatti... meglio, il piatto era uno per uno in casa..ma con tre tipi di pasta condita in modi differenti viste le voglie diverse dei miei commensali.. c'è ne fosse stato uno che avesse domandato lo sesso sugo... soltanto io mi adeguavo alla scelta ..ma nulla, non c'è stato verso di far compromessi quindi.... si sono beccati tutti la pasta, quella che volevano e quella che aveva scelto l'altro..o l'altra... tre soluzioni che wow..spazzolate con tanti complimenti!
Ad ogni formato, il suo sughetto... almeno quello che mi ispirava sul momento!
Cavatelli
Ho saltato nella pentola un poco di cipolla e lardo di Sauris, tagliato finemente, senza olio, quando questo è diventato trasparente ho aggiunto due cucchiai di concentrato di pomodoro e qualche cucchiaio di acqua di cottura dei cavatelli.. quando il concentrato si è sciolto aggiungo la pasta appena cotta e salto.
Orecchiette
Preparo nel mortaio un pesto con noci, aglio, basilico piano piano, scolo le orecchiette e le condisco con il pesto fresco e qualche gheriglio di noce intera.
Tagliolini all'uovo con fagiolini (cornetti o tegolini) dell'orto
Semplice anche qui..si bollono i tegolini ( a Ferrara si chiamano così) appena raccolti, poi li si passano in padella tagliati a pezzettini con un filo di olio ed una cucchiaiata di pesto fresco (rubato alle orecchiette sopra) il giusto per legare le verdure, e della cipolla a piacere. Una volta ammorbidita quest'ultima si mettono i tagliolini e si salta.
Se volete saperne di più su questa pasta qui al sito
Oppure qui
Ah importante..quello che non vi ho detto: tutta questa pasta cuoce in pochissimi minuti, giusto il tempo di preparare i sughi... in pentoline a parte, per il resto..l'ho cotta a step nella stessa pentola..è così rapida che aver più pentole sarebbe stato un traffico durante la scolatura! :D
Grazie Ragazzi, ottimo lavoro!!!
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